Avviare un progetto imprenditoriale nell’ambito immobiliare implica una buona conoscenza del settore, specifiche competenze tecniche e dialettiche, ma soprattutto una buona pianificazione delle cose da fare, con costi e rischi: nella maggioranza dei casi il tutto può richiedere anche un investimento di denaro. Iad immobiliare può essere la soluzione giusta, ma non prima di essersi chiariti le idee. Ecco le domande da porsi per iniziare al meglio un’attività da agente immobiliare indipendente.
Per diventare un agente immobiliare indipendente occorre avere alcune competenze specifiche come la conoscenza del mercato locale e nazionale, nonché delle normative e pratiche legali e fiscali inerenti le compravendite e gli affitti, ma bisogna anche saper valutare un immobile, redigere un annuncio efficace così come un contratto legalmente corretto e condurre una trattativa vantaggiosa: molte di queste competenze si assimilano durante l’obbligatorio corso di formazione, necessario per il conseguimento del cosiddetto “patentino”. Si tratta dell’abilitazione all’esercizio professionale. Importante è poi la capacità di relazionarsi con i clienti, di ascoltare le loro esigenze, di offrire loro una consulenza personalizzata e di fidelizzarli. È inoltre indispensabile saper usare gli strumenti informatici e digitali per gestire l’attività.
Fondamentale, prima di impegnarsi in una qualunque attività è stabilire i propri obiettivi professionali e personali. Si desidera avviare un progetto che permette di guadagnare rapidamente molto denaro, oppure mirare ad una professione che possa gradualmente offrire una carriera interessante ed economicamente vantaggiosa? Ovvero, ci si vuole concentrare su operazioni potenzialmente rapide e redditizie come le compravendite e gli affitti o creare un’azienda con più collaboratori e magari con impegni immobiliari più complessi, come quelli legati anche alle ristrutturazioni? Bisogna anche comprendere quanto tempo si intende dedicare al lavoro, quanto sacrificare agli altri impegni e quale investimento economico si è disposti a fare.
Buona norma è quella di pianificare in anticipo tutta la propria attività, con costi, rischi, studi di fattibilità, di ampliamento, ricerca dei fondi per coprire le spese iniziali, e quelle del proseguo fino a quando non si iniziano a generare i profitti, gli obiettivi mensili ed annuali, le tempistiche per l’eventuale formazione quando necessaria, del reperimento dei clienti, eccetera. Insomma, è fondamentale crearsi un buon business plan dettagliato e realistico. Bisogna, cioè, essere preparati a sostenere la propria attività anche in caso di difficoltà, senza aspettarsi profitti certi e costanti.
Non è facile avviare un progetto imprenditoriale in ambito immobiliare se non si presta attenzione a tutti questi aspetti, soprattutto se si intende aprire un’agenzia tradizionale. Con iad però le cose sono diverse e molti dei potenziali problemi si risolvono facilmente, a partire dagli onerosi costi di gestione di una sede fisica sul territorio con affitto ed utenze da pagare mensilmente. Se hai deciso di diventare il capo di te stesso, ma ti senti sopraffatto dalle domande e dai problemi che devi affrontare, c’è una soluzione che può facilitarti la vita: diventare un agente immobiliare indipendente con iad.
Iad è una rete di consulenti immobiliari indipendenti che opera in Italia e in Europa, offrendo un modello innovativo e vantaggioso per chi vuole intraprendere un’attività nel settore. Iad sostanzialmente abbatte tutti i costi iniziali e di gestione di una qualunque altra impresa, in quanto elimina l’agenzia fisica sul territorio a favore di una gestione online: tutto l’ufficio grazie a sofisticati software può essere convogliato in un pc portatile o anche su uno smartphone; ciò permette di iniziare a lavorare senza avere spese onerose da coprire, ma anche di gestire al meglio il proprio tempo. Entrare a far parte della rete iad significa avere la garanzia dei seguenti benefici:
Con iad puoi diventare un agente immobiliare indipendente senza dover affrontare i problemi e le difficoltà che comporta avviare un progetto imprenditoriale in ambito immobiliare da solo. Puoi concentrarti sul tuo obiettivo principale: soddisfare i tuoi clienti e realizzare le tue ambizioni. È la soluzione perfetta per chi entra nel mondo del lavoro per la prima volta, per chi a 40 o 50 anni decide di cambiare vita e professione, ma anche per chi vuole dare una svolta alla propria attività di immobiliarista mettendosi in proprio. Se vuoi saperne di più, visita il sito Join iad o contatta il consulente Iad più vicino a te. Ti aspettiamo!
Per saperne di più:
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