Tour virtuali e realtà aumentata: il nuovo standard per mostrare casa nel 2025

Tecnologia immersiva e coinvolgente per attrarre clienti, anche ad agosto.

Tour virtuali e realtà aumentata per mostrare una casa! Siamo in piena era digitale e queste tecnologie rappresentano nuovi ed efficaci standard di presentazione degli immobili ed un bravo agente, non può prescindere dalla loro conoscenza e ovviamente utilizzo. Non sono delle tendenze passeggere, infatti, ma concreti strumenti di lavoro, in grado di offrire un’esperienza innovativa per professionisti e clientela: veloci, coinvolgenti e disponibili 24/7, i tour virtuali abbattono barriere geografiche e temporali, rendendo la visita della casa semplice e attrattiva anche in agosto, periodo di vacanza per eccellenza. Come sfruttarli al meglio? Cosa occorre sapere al riguardo? Scopriamolo insieme.

Cosa sono i tour virtuali e come funzionano nell’immobiliare

Quando si parla di “virtual tour” si fa riferimento ad immagini montate in successione o video veri e propri, panoramici a 360°, che permettono di “visitare” un immobile oggetto di interesse. Non si tratta di un semplice insieme di foto o sequenze: l’obiettivo è quello di fornire al cliente un’esperienza immersiva, emozionale, oltre che visiva. Gli utenti online possono navigare tra gli ambienti come se fossero fisicamente presenti, grazie ad una serie di caratteristiche ed effetti particolari dovuti all’impiego di software specifici. Questi tool spesso offrono anche:

La realtà aumentata (AR) consente inoltre di sovrapporre elementi virtuali – come mobili o finiture – agli spazi veri, offrendo personalizzazioni in tempo reale. Tutto ciò, come è facile immaginare, apporta una serie di benefici allo svolgimento delle transazioni nel mercato del mattone.

Tour virtuali e realtà aumentata, i benefici per la clientela e non solo

La soddisfazione del cliente viene prima di tutto. Per tale motivo, per comprendere l’importanza di tali strumenti digitali, è importante partire dai benefici che apportano per questi. Per chi vende casa, ad esempio, i virtual tour offrono una visibilità costante sul web, 24/7, anche in periodi di vacanza. I potenziali acquirenti possono esplorare la proprietà in un qualunque momento e da qualunque luogo, anche col semplice uso di un telefonino. Ciò inoltre espande il bacino dei contatti, che può arrivare anche a livello internazionale.

Ne consegue per tutte le parti in causa un gran risparmio di tempo e risorse: le visite virtuali -al posto di quelle fisiche sul posto- secondo alcune statistiche di settore riducono gli appuntamenti inutili fino al – 40 % così come i tempi in cui l’immobile resta sul mercato (fino a –31 %). Di fatto un virtual tour (se di qualità), mostra la casa al meglio, con illuminazione, angolazioni e styling controllati. La selezione è naturale: solo chi è veramente interessato prende contatti. L’esperienza immersiva consente ai potenziali acquirenti di visualizzare con chiarezza gli ambienti, cogliendone i dettagli architettonici e dei materiali, e spesso genera un maggiore valore percepito. In Italia, gli immobili promossi con tale modalità, vengono percepiti di maggior valore e dunque venduti a cifre mediamente più alte (fino al 9%).

Per gli agenti immobiliari l’impiego di virtual tour ha un vantaggio in più: rappresenta un elemento distintivo rispetto alla concorrenza! Trasmette professionalità, innovazione e cura per il cliente, creando coinvolgimento emotivo all’interno della piattaforma. Inoltre, i professionisti in questo modo possono concentrarsi solo su lead qualificati: statistiche di settore segnalano che il 74 % degli agenti che adopera tour virtuali genera più contatti e il 95 % ottiene più richieste rispetto alle inserzioni tradizionali.

Realtà aumentata: oltre il virtual tour

Un approfondimento lo merita al riguardo anche la realtà aumentata (AR), che porta la tecnologia immersiva a un livello superiore. Oltre ad arricchire la visualizzazione, permette di:

Insomma, permette non solo di vedere la casa com’è, ma anche come potrebbe diventare con alcuni accorgimenti e cambiamenti. Molti software, inoltre, includono strumenti di intelligenza artificiale che analizzano il comportamento dell’utente, suggerendo percorsi personalizzati, rispondendo a domande o evidenziando dettagli particolari.

Tour virtuali e realtà aumentata nella professione immobiliare

Non solo risparmio di tempi e risorse. Per il consulente immobiliari questa tecnologia offre anche altri vantaggi. Basti pensare all’impatto sul marketing digitale e al SEO: inserire tour virtuali sul proprio sito o nella scheda Google My Business migliora il “posizionamento organico”; Google, infatti, privilegia contenuti interattivi e coinvolgenti. I tour virtuali dunque

Un agente immobiliare che offre tali servizi gode di maggiore brand awareness e di una più forte reputazione, soprattutto tra chi cerca un’esperienza moderna.

Virtual tour e realtà aumentata, iad immobiliare può fare la differenza

Iad immobiliare è una rete internazionale di consulenti indipendenti che opera esclusivamente online, attestandosi da tempo come leader nel settore. I suoi agenti hanno a disposizione una serie di strumenti tecnologici all’avanguardia per poter portare avanti la professione e tra questi sicuramente non mancano software per la realizzazione di tour virtuali, AR, chatbot e contenuti video come reel e open house virtuali.

Se sei un agente immobiliare e vuoi differenziarti in un mercato competitivo, offrire ai tuoi clienti un servizio digitale moderno e persuasivo, ottimizzare tempo, visite e lead qualificati, aumentare i tuoi incarichi e fidelizzare acquirenti e venditori, non puoi fare altro che entrare a far parte della rete di join iad: troverai formazione costante, supporto tecnologico, marketing innovativo e una community dinamica pronta a condividere best practice. Qui tutte le informazioni di cui hai bisogno.