Albo agenti immobiliare: cos’è, come iscriversi, come funziona

Cos’è l’albo agenti immobiliare? Per esercitare la professione occorre essere iscritti in un apposito registro presso la Camera di Commercio, dopo aver conseguito il cosiddetto patentino. In assenza di tale titolo, ci sono rischi conseguenti importanti. È dunque fondamentale seguire tutte le regole ed avviare gli opportuni iter burocratici per diventare un agente immobiliare di successo. Ecco cosa occorre sapere al riguardo.

Albo agenti immobiliari, cos’è

Per esercitare la professione di agente o mediatore immobiliare la normativa italiana prevede l’obbligo di iscrizione al REA o al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, della provincia in cui si ha la residenza. L’inclusione in tale registro è spesso definita -seppur impropriamente- come iscrizione all’albo dei mediatori immobiliari, per affinità di scopi. Tuttavia, l’iscrizione al REA a differenza di quella ad albi professionali come quelle dei geometri o degli architetti, non costituisce una garanzia di professionalità e prevede obblighi formativi e di aggiornamento. Il requisito di accesso è dato comunque dal conseguimento di un patentino, che si ottiene superando un esame (scritto ed orale) a conclusione di uno specifico percorso di studi, necessario ad assimilare le competenze necessarie al lavoro. Senza l’iscrizione all’albo o meglio, al REA, ci sono notevoli rischi e si perde il diritto a ricevere un compenso per l’attività prestata.

Albo agenti immobiliari o iscrizione nel Registro dei mediatori immobiliari?

Anziché parlare di un albo è più opportuno riferirsi all’iscrizione nel Registro dei mediatori immobiliari. Comunque si definisca, questo è l’unico e definitivo passaggio che fornisce l’abilitazione alla professione di agente immobiliare. In sua assenza è impossibile aprire un’agenzia o essere assunto come agente immobiliare.

Albo agenti immobiliari, come iscriversi?

Per iscriversi all’albo degli agenti immobiliari, o meglio nell’apposito registro dei mediatori presso la Camera di Commercio occorre avere determinati requisiti, i seguenti:

In presenza di tutti questi titoli è possibile richiedere l’iscrizione al Registro dei mediatori immobiliari e cominciare ad esercitare, non prima della stipula di un’assicurazione professionale obbligatoria.

Agente immobiliare e SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)

Come funziona l’iscrizione all’albo degli agenti immobiliari e cos’è la Scia? Per essere abilitati alla professione occorre segnalare alla Camera di Commercio della provincia in cui si intende lavorare l’inizio dell’attività (SCIA). Occorre spedire, solitamente per via telematica, un’autocertificazione, che attesti il possesso dei requisiti obbligatori, ovvero ai sensi della legge 241/1990 art. 19 e s.m.e i. L’ufficio competente è tenuto a verificarne la validità ed in caso affermativo procede all’iscrizione nel Registro delle Imprese o nel REA (Repertorio Economico Amministrativo), a seconda dei casi. Ogni 4 anni è previsto un controllo sulla permanenza dei requisiti. La data di inizio di attività coincide con quella dell’invio telematico della documentazione a cui va allegata anche copia della polizza assicurativa.

Diventare consulenti immobiliari iad

Una volta ottenuta l’abilitazione si può iniziare ad esercitare la professione. La gavetta e tanti anni per mettersi in proprio e raggiungere compensi adeguati sono da mettere in considerazione se si segue l’iter tradizionale, ma diventare consulente immobiliare iad offre da subito numerosi vantaggi e possibilità di guadagno, qualunque sia il livello di esperienza. Come? iad è una rete di agenti indipendenti, che possono operare in completa autonomia di tempo ed organizzazione:

Insomma, diventare un professionista di successo con iad è più semplice!

Per saperne di più:

  • Nessuna categoria